Qualche anno fa mi sono ritrovato nel sedile posteriore di una tesla, guidata da un estraneo conosciuto in un bar mentre 3 macchine dei carabinieri ci inseguivano per le strade di una Milano deserta.
Pochi anni prima aiutavo il mio coinquilino a lanciare 5 piante di marijuana (non mie) da un balcone particolarmente alto mentre 2 poliziotti suonavano il campanello di casa.
Nel 2008, quando ancora ero in terza liceo, sono stato sospeso per essere scappato da scuola (per 3 volte).
Non ho mai raccontato pubblicamente nessuna di queste storie.
(E ci mancherebbe, starai pensando).
Oggi però ho deciso di farlo perché questa, che ci piaccia o no, è la Verità.
La vita è fatta di luci e di ombre.
Ma oggi viviamo in un mondo che fa di tutto per mostrare la luce e nascondere sotto a un tappeto tutto ciò che sembra macchiarci.
Passiamo intere giornate a guardare le vite perfette di un mucchio di estranei dall’altra parte di uno schermo.
Ascoltiamo storie di successo condite da morning routine e frasi motivazionali che sembrano scritte da un romanziere con poca creatività dalla sua.
Ma la vita non è così.
E pensare che lo sia è pericoloso.
Perché la creatività non nasce dall’ordine e dalla perfezione.
La creatività prende vita quando ci liberiamo dalla paura di sbagliare.
Quando facciamo un passo nel buio senza la certezza di quello che accadrà dopo.
E anche quando non abbiamo più paura di mostrare chi siamo.
Kurt Cobain una volta ha detto: “Preferisco essere odiato per ciò che sono, piuttosto che essere amato per ciò che non sono”.
Quando viviamo nella paura molte volte finiamo per nasconderci.
E spesso lo facciamo fino al punto da dimenticarci chi siamo davvero.
Questo articolo non vuol essere un elogio alla criminalità. Molte cose che ho fatto probabilmente oggi non le rifarei.
Queste parole sono piuttosto un elogio all’errore, alla possibilità di sbagliare, all’idea che è giusto non essere poi sempre così perfetti.
Perché un mondo in cui nessuno sbaglia mai forse è un buon mondo.
Ma, a mio parere, non è un posto poi così interessante dove vivere.
Ci risentiamo presto,
Un abbraccio,
Andrea